Recensione: The Institute

Recensione Recensione: The Institute - Locandina
La Serie Luke Ellis, un quattordicenne prodigio, viene rapito nel cuore della notte e portato all'Istituto, una struttura simile a una prigione nel Maine rurale che ospita adolescenti dotati di poteri psichici. Lo dirige la signora Sigsby, una inf...

La Serie

Luke Ellis, un quattordicenne prodigio, viene rapito nel cuore della notte e portato all'Istituto, una struttura simile a una prigione nel Maine rurale che ospita adolescenti dotati di poteri psichici. Lo dirige la signora Sigsby, una inflessibile fanatica disposta a tutto pur di portare a termine la sua missione. Tra la signora Sigsby e Luke si scatena uno scontro di determinazione e ingegno.

Quando Luke Ellis, brillante quattordicenne, viene improvvisamente sottratto alla tranquillità della sua vita familiare durante la notte, nulla sarà più come prima. Il ragazzo finisce in un centro apparentemente abbandonato, denominato semplicemente "l'Istituto". Qui incontra altri coetanei dotati di capacità fuori dall'ordinario, sorvegliati da adulti spietati sotto la rigida egida di Mrs. Sigsby, interpretata magistralmente da Julianne Moore. Saranno proprio l'ingenuità e la sete di risposte di Luke a dar vita a una battaglia di volontà e arguzia contro questa donna priva di scrupoli, dando vita a una vicenda dai toni dark, pregna di suspense e colpi di scena imprevedibili. ### Temi e Significati È attraverso tale cornice narrativa che la serie intesse fil rouge di grande intensità concettuale, soffermandosi su tematiche quali il libero arbitrio, il senso di appartenenza e l'indagine introspettiva circa la moralità delle azioni poste in atto dagli individui. Alimentando costantemente il dubbio nello spettatore, "L'Istituto" solleva domande cruciali sul grado di manipolabilità cui può andare soggetta anche la persona più forte, quando è circondata da pressioni ambientali avverse e ostacoli insormontabili. In aggiunta, emerge prepotente la necessità vitale di conservare integra la propria integrità morale, specialmente quando si è chiamati ad assumersi responsabilità che travalicano la dimensione individuale. ### Regia e Stile Visivo Lo stile visuale offertoci da Jacobs non manca di lasciarci impressionati, grazie alla sapiente combinazione di tonalità desaturate e primissimi piani incisivi, capaci di trasmetterci sia la crudezza degli eventi sia l'interiorità pulsante dei personaggi. I movimenti di macchina studiatamente compassati introducono lo spettatore in un mondo caratterizzato da atmosfere ovattate e surreali, quasi oniriche, contrapposte però a momenti di cupa violenza, resi ancor più efferati dalla nettezza delle immagini. Tale dualismo estetico ben si presta a creare un contrasto pregnante tra innocenza infantile e brutalità adulta, consentendoci di comprendere meglio i turbamenti interiori dei numerosi teenager presenti nel cast. ### Interpretazioni e Personaggi Quanto detto sin qui trova conferma nei meravigliosi lavori svolti dagli attori principali, guidati da un eccezionale Jacob Tremblay (Luke). Le sue espressioni, genuine e autentiche, permettono di calarci immediatamente nella parte, mentre le sue relazioni con il resto del gruppo vengono rese tangibil...

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Domande frequenti su Recensione: The Institute

Dove posso vedere Recensione: The Institute?

La serie è disponibile su Netflix e Prime Video.

Quante stagioni ha Recensione: The Institute?

La serie ha 2 stagioni disponibili.