Recensione: The New Pope

Recensione Recensione: The New Pope - Locandina
La Serie Pio XIII è in coma. E dopo una parentesi tanto imprevedibile quanto misteriosa, il Segretario di Stato Voiello riesce nell’impresa di far salire al soglio pontificio Sir John Brannox, un aristocratico inglese moderato, affascinante e sofi...

La Serie

Pio XIII è in coma. E dopo una parentesi tanto imprevedibile quanto misteriosa, il Segretario di Stato Voiello riesce nell’impresa di far salire al soglio pontificio Sir John Brannox, un aristocratico inglese moderato, affascinante e sofisticato che prende il nome di Giovanni Paolo III. Il nuovo Papa sembra perfetto, ma cela fragilità e segreti. E capisce subito che sarà difficile prendere il posto del carismatico Pio XIII: sospeso tra la vita e la morte Lenny Belardo è diventato un Santo e sono ormai migliaia i fedeli che lo idolatrano alimentando un contrasto tra i fondamentalismi.

Nella nostra epoca di dubbi e incertezze, non sorprende che il Vaticano sia terreno fertile per narratori ambiziosi. Ma mentre altri autori si concentrano sugli aspetti politici e scandalistici della Chiesa Cattolica, Sorrentino opta per un approccio meditativo e sfaccettato, intrecciando spiritualità e mondanità in un abbraccio quasi eretico. Trama e Premessa: ### *Un Nuovo Pontifex Reginae* "The New Pope" prosegue idealmente da dove "The Young Pope" aveva lasciato, introducendoci a due figure antitetiche: il moribondo Pio XIII (Jude Law) e il pragmatico cardinale inglese John Brannox (John Malkovich), destinato a succedergli col nome di Giovanni Paolo III. Entrambi devono confrontarsi con tensioni interne al Vaticano, lotte di potere, e soprattutto la propria vulnerabilità, celata sotto tonache di autorità. Laddove "The Young Pope" era incentrato sulla solitudine e l'isolamento di Lenny Belardo, questa seconda stagione indaga maggiormente sui rapporti personali, creando un mosaico di anime perdute in cerca di redenzione. Tuttavia, non mancano momenti di contemplazione silenziosa, sequenze oniriche surreali e dialoghi filosofici che hanno reso celebre lo stile di Sorrentino. Temi e Significati: ### *Cercando Dio Tra Gli Uomini* Tra i molti argomenti trattati spiccano il dualismo fra bene e male, la natura ambigua del potere, e la sete d'idolatria insita negli esseri umani. L'opera invita a interrogarsi sulla vera natura della Fede e su quale possa essere il ruolo di una figura religiosa di fronte ai bisogni materiali e spirituali dei propri fedeli. La risposta offerta da Sorrentino non è mai banale né didascalica, ma sempre stratificata e multisfaccettata. Regia e Stile Visivo: ### *Una Palette Divina* Come prevedibile da un maestro come Sorrentino, la regia è eccellente, ricca di simbolismi e rimandi culturali. Le composizioni geometriche delle scene richiamano l'arte rinascimentale, mentre il gioco di luci ed ombre svela le contraddizioni latenti nei protagonisti. Non meno importante è la magnifica fotografia, che alterna colori caldi e freddi a seconda delle atmosfere desiderate, conferendo alle immagini un aspetto quasi sacrale. Interpretazioni e Personaggi: ### *Ombres et Luces* Malkovich offre una performance magnetica e sfumata, bilanciando abilmente l'eleganza britannica con la consapevolezza del peso della porpora cardinalizia. Accanto a lui, Law continua a brillare come Pio XIII, mostrandosi vulnerabile e tormentato dietro la maschera di sicurezza. I personaggi di supporto - tra cui Sofia Dubois (Cécile de France) e il Cardinale Voiello (Silvio Orlando) - arricchiscono ulteriormente la trama, offrendo uno specchio fedele agli intrighi e alle debolezze dell'animo umano. Impatto Emotivo: ### *Pietà Plasmata in Celluloide* Lo straordinario talento di Sorrentino sta nell'instillare pathos persino nelle situazioni apparentemente più remote dal pubblico, costringendoci a rivalutare continuamente le nostre posizioni e convinzioni. In questo senso, "The New Pope" è molto più di un dramma ecclesiale: è un'esortazione ad aprirsi al diverso, a comprendere l'altro senza giudizi sommari. Innovazione e Originalità: ### *Audacia Televisiva* Rifiutandosi di cadere nei facili stereotipi, Sorrentino plasma un'opera coraggiosa e fuori dagli schemi, ben lontana dai blockbuster hollywoodiani o dalle soap operistiche canoniche. Ciò che rende speciale "The New Pope" è proprio la sua capacità di conciliare classicismo e modernità, tradizione e progressismo, teologia e psicanalisi. Giudizio Finale:** *Un Capolavoro Contemporaneo* In conclusione, "The New Pope" rappresenta un apporto significativo al panorama seriale internazionale, grazie alla sua scrittura matura, alla direzione visionaria e alla profondità dei temi trattati. Una produzione che non solo eleva lo standard qualitativo della fiction italiana, ma anche pianta semi fecondi di riflessione e discussione tra noi telespettatori.

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Domande frequenti su Recensione: The New Pope

Dove posso vedere Recensione: The New Pope?

La serie è disponibile su Netflix e Prime Video.

Quante stagioni ha Recensione: The New Pope?

La serie ha 2 stagioni disponibili.