Recensione: Better Call Saul

Recensione Recensione: Better Call Saul - Locandina
La Serie Sei anni prima che Saul Goodman conosca Walter White. Incontreremo l'uomo che sarà conosciuto come Saul Goodman, quando era ancora noto col nome di Jimmy McGill, un avvocato da poco, alla ricerca del suo destino, e che, al momento, cerca ...

La Serie

Sei anni prima che Saul Goodman conosca Walter White. Incontreremo l'uomo che sarà conosciuto come Saul Goodman, quando era ancora noto col nome di Jimmy McGill, un avvocato da poco, alla ricerca del suo destino, e che, al momento, cerca di arrivare a fine mese. Lavorando fianco a fianco e, spesso, contro Jimmy McGill, c'è il "tuttofare" Mike Erhmantraut.

Intorno a lui ruota una galleria eterogenea di individui borderline - alcuni loschi, altri semplicemente solitari - pronti ad intrecciarsi in rapporti professionali e personali intricati ed eccitanti. Tra questi figura anche il tenace ex poliziotto Michael "Mike" Ehrmantraut, interpretato dall'eccezionale Jonathan Banks. Questa produzione AMC è uno straordinario esempio di storytelling stratificato, dove ogni stagione approfondisce aspetti diversi della vita di Jimmy mentre sfuma progressivamente nei panni di Saul Goodman. La tensione narrativa culmina negli eventi di Breaking Bad, offrendoci uno sguardo più ampio sull'universo creato da Vince Gilligan e Peter Gould. ### Temi e Significati Better Call Saul va ben oltre la tipica formula crime drama. Attraverso i suoi protagonisti, emerge un'esplorazione toccante delle conseguenze del tradimento, della fedeltà famigliare, e dello slittamento verso un'identità criminale. I nostri antieroi combattono costantemente tra desiderio di redenzione e tentazione della disonestà, lasciando allo spettatore interrogativi morali stimolanti. Le lotte interiori di Jimmy mettono in discussione nozioni quali legalità ed etica, ponendo l'accento sulle pressioni socioeconomiche che plasmano le decisioni individuali. Queste battaglie psicologiche sono rese ancor più intense dalle eccezionali capacità dialettiche di Bob Odenkirk (Jimmy), creando momenti teatralmente magnifici degni del migliore Shakespeare. ### Regia e Stile Visivo L'abilità registica di Gilligan e Gould trapela in ogni frame di Better Call Saul. Lo show abbraccia un ritmo compassato, consentendo allo spettatore di soffermarsi sugli strepitosi paesaggi desertici del Southwest americano, così come su primissimi piani intensamente drammatici. Le transizioni fluide e creative tra passato e presente arricchiscono ulteriormente questa esperienza audiovisiva ipnotizzante. Lo schema cromatico predominante è incentrato sul marrone e sul turchese, riprendendo i colori iconici di Breaking Bad ma declinandoli in tonalità più calde ed accoglienti. Tale palette trasmette un senso di familiarità e comfort, quasi paradossale data la natura controversa delle situazioni rappresentate. ### Interpretazioni e Personaggi Bob Odenkirk brilla nello schermo, donando corpo e voce a un Jimmy McGill autentico e commovente. La sua evoluzione nel cinico Saul Goodman è tanto dolorosa quanto entusiasmante, mantenendo sempre un alone di vulnerabilità toccante. Non meno impressionante è Jonathan Banks (Mike) che plasma un personaggio ricco di pathos, condito da rimorsi, determinazione e saggezza. Tra i numerosi volti secondari spiccano Rhea Seehorn (Kim Wexler), Ralph Becker (Giancarlo Esposito), e Howard Hamlin (Patrick Fabian). Tutti partecipano alla danza funambolesca della moralità, offrendo prestazioni magnetiche che imprimono una caratterizzazione memorabile persino ai ruoli minori. ### Impatto Emotivo Preparatevi a ridere, piangere e stringere i pugni per tutta la durata della visione! Ogni episodio sprigiona emozioni crude e genuine, grazie a dialoghi acuti e momenti di suspense insopportabili. Ci si innamorerà dei personaggi, ne si soffrirà, e infine li si placherà nel proprio cuore, consapevoli di aver assistito a una storia completa, densa e soddisfacente. ### Innovazione e Originalità Nonostante sia ambientato nello stesso universo di Breaking Bad, Better Call Saul possiede una personalità definita, distinguendosi nettamente dai canoni classici del genere crime. Lo show osa addentrarsi in territori narrativi inediti, sovvertendo continuamente le aspettative dello spettatore e ridefinendo i confini del racconto seriale. --- ### Giudizio Finale Better Call Saul non è soltanto un prodotto televisivo eccellente; è un viaggio introspettivo che scalda i cuori e spezza le anime. Un must see per gli amanti del brivido, del dramma e del buon gusto, destinato a restare indelebile nel tempo. Bravo, signor Gilligan... Ancora una volta hai centrato il bersaglio!

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Domande frequenti su Recensione: Better Call Saul

Dove posso vedere Recensione: Better Call Saul?

La serie è disponibile su Netflix e Prime Video.

Quante stagioni ha Recensione: Better Call Saul?

La serie ha 2 stagioni disponibili.